Peter James, maestro indiscusso del thriller, ci regala con “In rete” un romanzo avvincente e attuale che esplora i lati più oscuri del web. La storia ruota attorno a Tom Bryce, un uomo comune che si trova catapultato in un incubo dopo aver raccolto un CD-ROM dimenticato su un treno. Spinto dalla curiosità e dal senso civico, lo apre per cercare di rintracciare il proprietario, ma si imbatte in qualcosa di terribile: un omicidio trasmesso in diretta sul web. Questo gesto innocente trasforma lui e la sua famiglia in bersagli di un’organizzazione criminale che opera nel dark web, un luogo spietato e fuori da ogni controllo.

Il detective Roy Grace, protagonista ricorrente nei romanzi di Peter James, prende in mano il caso e si trova di fronte a una sfida che non è solo criminale, ma anche tecnologica. Con la sua tenacia e la sua empatia, Grace indaga su una rete di omicidi progettata per essere invisibile, ma letale. Il libro affronta temi profondi e inquietanti: la vulnerabilità del web, la pericolosità del dark web e le conseguenze di un mondo sempre più digitale. Peter James ci mostra come la tecnologia, pur essendo una risorsa, possa trasformarsi in una minaccia devastante quando finisce nelle mani sbagliate.

Come lettrice, ho trovato “In rete” una lettura coinvolgente e ricca di suspense. L’autore riesce a creare un’atmosfera tesa, tenendo alta l’attenzione dalla prima all’ultima pagina. L’abilità di James sta nel rendere reale ogni dettaglio, facendo percepire al lettore l’inquietudine di una società in cui il web può essere tanto utile quanto pericoloso. Ho apprezzato in particolare il modo in cui il libro esplora la vulnerabilità del web, sottolineando quanto le persone comuni possano diventare vittime inconsapevoli di crimini che sembrano appartenere a un mondo distante, ma che in realtà sono più vicini di quanto immaginiamo.

“In rete” non è solo un thriller ad alta tensione, ma anche un monito su quanto sia facile perdersi nelle maglie del web e quanto il dark web rappresenti un pericolo concreto. Consiglio questo libro a chi ama i thriller moderni, tecnologici e carichi di adrenalina. Un’opera che spinge a riflettere sul lato oscuro della tecnologia e sul sottile confine tra curiosità e rischio. Se cerchi una storia che sappia intrattenere e far riflettere, “In rete” è la scelta perfetta.